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I divertissement dell’architetto

Visita alla casa di Elena Guaccero

Visita alla casa atelier di Elena Guaccero

29-30 Maggio 2023, Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Veneziani

Per i soci dell’Associazione Amici dei Musei e Monumenti Veneziani entrare nel mondo fantastico di Elena Guaccero è stato un privilegio. Una visita del tutto speciale grazie alla generosità delle figlie Alessandra e Anna Maria Rocca, che ci hanno generosamente aperto le porte di casa per trascorre due splendidi pomeriggi di fine maggio. I pupazzi di Elena, creature giocose, colorate dalle forme fantasiose disseminati in ogni angolo della casa, hanno fin da subito colpito l’attenzione dei soci, ma la visita è andata oltre a questo primo stupefacente impatto. Alessandra, la figlia minore di Elena, vinta una prima ritrosia nel parlare dei ricordi intimi e personali della madre, è stata di fondamentale aiuto nel tracciare la biografia dell’artista e, assieme a Franca Lugato accompagnatrice dei soci, addentrarsi in un’analisi più contestualizzata, fatta di suggestive ed emozionanti incursioni. Grazie alla ricca documentazione grafica e fotografica abbiamo potuto seguire l’architetto Guaccero nei suoi progetti più importanti, dall’edilizia popolare alla sede della Rai di Bari, e ripercorrere cronologicamente la particolare sperimentazione artistica tra pittura, scultura e collage, dove i pupazzi dipinti a tempera con colori vivaci e assemblati con piccoli bulloni per renderli capaci di movimento sono stati protagonisti indiscussi. L’analisi delle tavole originali di Ghiribizzo, volume-abecedario realizzato con intelligenti collage pieni di colore, è stato un momento veramente emozionante! Siamo andati anche a spiare alcuni angoli della casa fino alla cucina, perché quella di Elena non è una casa museo, ma una vera casa d’artista, dove l’architetto Guaccero aveva progettato tutto sin nei minimi dettagli, in un’ottica di arte totale. Anche la chiusura conviviale della visita nella terrazza, un brindisi a Elena con i tarallucci pugliesi dalla sua terra d’origine e il prosecco del Veneto dove ha trascorso lunga parte della sua vita, hanno reso queste due visite indimenticabili.

Grazie Elena, Alessandra e Anna Maria

Franca Lugato

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